Si è aperta la prima mostra alla Casa della Tigre dove dove anche i
più piccoli imparano a creare l'arte

Le sculture 'vive' di Martinuzzi dietro le sbarre

NELLA EX GABBIA dei felini al parco Michelotti di corso Casale, una
volta abitata dagli animali dello zoo, entrano nel vivo in questi giorni le
attività della Casa della Tigre. Gestito da Radio Torino Popolare in
collaborazione con il Settore Gioventù della Città di Torino e altre
associazioni, lo spazio colorato e dinamico della Casa della Tigre si
prepara a coinvolgere bambini e adulti nelle sue iniziative all'insegna
della creatività e della fantasia, insieme ad animatori, artisti e artigiani.

Per inaugurare questo centro ricreativo interessato a tutto ciò che può
fare comunicazione e creatività e rivolto a tutti, è stato invitato l'artista
- artigiano Danilo Martinuzzi, che ha portato alcune sue particolari
sculture in movimento.
Ricordi, colori e emozioni d'infanzia ispirano i suoi lavori interattivi,
animati da movimenti leggeri e meccanismi curiosi, che invitano al
gioco e divertono nella loro ingegnosità. Rasoi elettrici per motorini,
giochi d'acqua, minisculture a energia solare, radio a galena senza
batterle insieme a tanti materiali riutilizzati e composti.

Domani, invece, iniziano i laboratori creativi della domenica pomeriggio,
dal tema sempre diverso, che per cominciare insegneranno ai bambini
come ricavare dei piccoli animaletti dal guscio delle noci, con
cartoncino, fantasia e una bella merenda. Poi lunedi, dalle 16, la
giovane artista torinese Enrica Borghi racconterà a un gruppo di
insegnanti il suo punto di vista artistico su come animare e creare con
i materiali poveri. Oltre a incontri, corsi e mostre la Casa della Tigre
mette anche a disposizione una sorta di laboratorio libero, dove è
possibile lavorare in libertà con idee e materiali di ogni tipo.

I programmi e gli appuntamenti previsti sono molti per giovani, scuole e
famiglie, con prezzi di partecipazione minimi, magari con la tessera
annuale, e si possono seguire anche sul giornalino della Casa della
tigre oppure nel sito Internet www.arpnet.it/rnotizie

Olga Gambari